Ti è mai capitato di dover esporre una tua idea e di non riuscire a parlare in pubblico, restando paralizzato dalla paura senza sapere cosa dire? Hai sofferto di glossofobia (dal greco “glōssa”, lingua e “phobos”, paura) cioè appunto la paura di parlare in pubblico. Che è davvero molto comune. Secondo un sondaggio recente riguarda ben il 40,6% della popolazione italiana.
Non sei quindi il solo a dire “non riesco a parlare in pubblico e non ce la farò mai!”. Nonostante tu sia in buona compagnia e la difficoltà di parlare in pubblico coinvolga quasi un italiano su 3, dobbiamo distinguere tra quello che può essere un semplice imbarazzo e una vera e propria sensazione di ansia mista a panico che può causare molteplici effetti negativi.
Dalla voce che trema, sintomo di timidezza, l’agitazione all’idea di parlare in pubblico può farti arrivare infatti ad avere veri e propri attacchi di panico. Spesso l’ansia di parlare in pubblico è legata al fatto che si parla davanti ad una platea vasta e quindi insorge un altro tipo di paura: l’agorafobia ovvero la paura degli spazi aperti.

Come gestire l’ansia di parlare in pubblico
Esistono alcuni rimedi che ti permettono di gestire l’ansia di parlare in pubblico come ad esempio praticare tecniche di rilassamento e autoconvinzione. Lo psicologo cognitivista statunitense Albert Bandura ha coniato il termine “autoefficacia” che si verifica quando la persona crede in sé stesso e nelle sue doti a tal punto da sollecitare il pensiero positivo e riuscire a far andare le cose nel verso giusto.
Le credenze delle persone riguardanti la propria efficacia nel gestire gli eventi influenzano le scelte, le aspirazioni, i livelli di sforzo, di perseveranza, la resilienza, la vulnerabilità allo stress ed in generale la qualità della prestazione. Secondo Bandura il senso di autoefficacia rispetto a una performance deriva da tre convinzioni di base:
- La convinzione di sapere in che modo (cosa occorre fare) per ottenere un determinato risultato
- la convinzione di avere le capacità per farlo
- La convinzione che mettendo in atto quel comportamento si otterrà il risultato sperato
Balbuzie e parlare in pubblico
La balbuzie è un disturbo del linguaggio caratterizzato da un flusso interrotto e da involontarie ripetizioni e prolungamenti di suoni, sillabe, parole o frasi, con frequenti pause o blocchi in cui la persona che balbetta non riesce ad esprimere verbalmente, in modo continuo, un pensiero o un concetto, nonostante lo abbia già formulato mentalmente. Molti pensano che la balbuzie sia collegata ad uno stato di ansia preesistente ma in realtà esiste una sorta di circolo vizioso che si autoalimenta: la persona che balbetta si sente insicura e frustrata per via del suo balbettare e non riesce a superare questa sua difficoltà.
Saprai sicuramente che grandi cantanti e attori quando cantano o recitano e in qualche modo liberano la loro creatività e allentano la sensazione di pressione emotiva smettono di balbettare. Pensa a Filippo Timi, un attore famosissimo che non ha mai fatto mistero di questa sua peculiarità. Se hai visto il film “Il discorso del Re” sai che esistono moltissimi esercizi, più o meno convenzionali che riescono ad offrire ad una persona balbuziente gli strumenti per parlare bene in pubblico.

Perchè parlare in pubblico
L’ansia di parlare in pubblico si può superare, devi solo essere guidato da persone competenti e credere in te stesso: vedrai dei risultati sbalorditivi! Potresti dire “ma io odio parlare in pubblico perché devo sottopormi a questo stress?”
Parlare in pubblico efficacemente può rendere la tua vita molto più semplice. Pensa a quella relazione che hai presentato lo scorso mese e su cui avevi lavorato anche di notte! Hai perso il filo del discorso perché hai sentito qualcuno parlottare, sei diventato rosso come un peperone e non sei riuscito a proseguire e hai dovuto chiedere al collega di sostituirti facendo una pessima figura.
Se avessi avuto gli strumenti per vincere l’emozione e avessi saputo come parlare in pubblico efficacemente saresti stato apprezzato maggiormente dal tuo capo che ti avrebbe dato una bella gratifica. Se vuoi ottenere il meglio da un esame o vuoi che finalmente il capo si accorga di te al prossimo convegno ci sono degli esercizi che puoi provare a fare:
Preparati a conquistare il tuo pubblico. Scopri il nostro corso di Public Speaking.
Per saperne di piùEsercizi utili per parlare in pubblico
1. “Ascoltami”
La prossima volta che parli in pubblico comincia a provare ad alzare leggermente il volume di voce. Non dico di urlare – risulteresti un pazzo – ma è importante che il tuo tono di voce sia fermo e ben udibile fino alle ultime file. Quando ti accorgerai di aver catturato l’attenzione del pubblico ti sentirai davvero un vincente.
2. Decidi di essere tigre e non gazzella!
Non sfuggire lo sguardo ma anzi cerca il contatto visivo. Abbiamo imparato dagli animali che i predatori guardano sempre le loro prede negli occhi.
3. Stai dritto con la schiena
Il linguaggio del tuo corpo racconta di te: chi assume una postura eretta e aperta risulta immediatamente autorevole al suo pubblico e anche tu ti sentirai autorevole di conseguenza.
Seguendo i consigli utili e proseguendo nella giusta direzione con un tutor che lavori sulla tua dizione e sulla tua autostima è possibile sia vincere la propria timidezza sia gestire l’ansia, per riuscire finalmente a parlare finalmente a parlare bene in pubblico e ad essere convincente.