Primo piano sull’amore: 8 pellicole che hanno cambiato il modo di percepire il più dolce dei sentimenti.

L’amore è probabilmente il soggetto più popolare di tutte le storie.
Tenero e sincero, oppure consumante e folle, reciproco o non corrisposto. È uno dei temi cardine delle pellicole da sempre. Del resto, le relazioni romantiche facilitano l’immedesimazione del pubblico, grazie anche ad altre sottotrame. Come scriveva Virgilio L’amore vince tutto, e noi cediamo all’amore.
Ecco allora 8 film che rappresentano ognuno un modo diverso di amare e di raccontare l’amore.

THE ARTIST
Durante l’era del muto di Hollywood, una star del cinema egoriferita vive una relazione con una giovane ballerina. Quando però amore e carriera cominciano a divergere iniziano le vere difficoltà, perché l’amore a luci spente è un’altra cosa.
Film pluripremiato (5 Oscar e un premio a Cannes anche per il cane) rappresenta l’amore tutto scintille e fulgori ma anche le ombre che arrivano all’improvviso.

CASABLANCA
Quando si tratta di parlare di amori cinematografici corrisposti ma tormentati e senza lieto fine non si può che citare Casablanca. La frase iconica, “Avremo sempre Parigi”, rivela come il vero amore a volte richieda che si prendano decisioni di abnegazione per il bene superiore. Ci conforta però ricordandoci che possiamo sempre rimanere in contatto con chi abbiamo amato attraverso i nostri ricordi felici.

HARRY TI PRESENTO SALLY
Per fortuna ci sono anche amori tormentati ma a lieto fine, come nel caso della pellicola tutta da ridere scritta da Nora Ephron. La storia parla della difficoltà di entrare in intimità. Le barriere sentimentali del film non sono molto drammatiche anzi sono più che reali: c’è l’egoismo, il peso degli ex, l’immaturità, le banali incomprensioni, il cercare di negare il proprio vero sé a un’altra persona perché mettersi a nudo significa rendersi vulnerabili. Ed essere vulnerabili è spaventoso da morire.
Cosa ci lascia questo classico della fine degli anni ’80? Ci rivela che l’amicizia è un ingrediente assolutamente necessario per l’amore.

COLAZIONE DA TIFFANY
Parlando invece di amori corrisposti ma inizialmente contrastati non si può non citare il film tratto dal libro di Truman Capote che ha cambiato l’estetica di un’epoca.
Colazione da Tiffany è una storia sul desiderio umano di compagnia e amore. Sebbene Holly Golightly sia una giovane donna indipendente che si fa strada nel mondo e si rifiuta di lasciare che gli altri interferiscano con la sua individualità, apprezza anche il valore della connessione umana. Cosa ci rimane di questo grande classico? Per amare bisogna riuscire ad avere fiducia in qualcuno nonostante i propri timori.

HER
Theodor, uno scrittore solitario, acquista un nuovo software: Samantha, un sistema operativo progettato per soddisfare ogni desiderio dell’utente. Il protagonista, con sorpresa, inizia a nutrire sentimenti romantici nei confronti del software. Sebbene il tema dell’intelligenza artificiale rimandi alla fantascienza, questa storia avvincente è straordinariamente realistica. L’amore inaspettato e irrealistico del protagonista riesce comunque ad emozionarci, seppure nessuna Fata Turchina nel finale trasformi il software Samantha in una donna in carne e ossa.

GLI AMORI IMMAGINARI
È la storia di due amici che si prendono una cotta per lo stesso adone. Tra lirismo e citazioni di alto livello, slow motion e canzoni pop ne esce una storia davvero originale e immancabile. L’amore che due persone differenti provano per uno stesso individuo è identico? Il romanticismo è lo stesso? L’amore non corrisposto è reale? L’amicizia va oltre la competitività in amore? Queste le tesi alla base del capolavoro di Xavier Dolan.

SUBMARINE
L’amore giovane, forse il più puro. È quello di Oliver Tate, un adolescente più grande dei suoi anni, un sognatore romantico che nessuno prende sul serio. Per tutto il film il ragazzo è impegnato a salvare il matrimonio in rovina dei suoi genitori e incontrare la ragazza dei suoi sogni. Submarine con un umorismo sottile riesce a gettare uno sguardo profondo sulla natura umana.

AMOUR
L’amore scelto per la vita, quello della maturità, è al centro del capolavoro di Haneke.
Georges e Anne hanno vissuto insieme tutta la loro vita, mano nella mano, prendendosi sempre cura l’uno dell’altro. Quando entrambi hanno più di ottant’anni, lei si ammala e la sua vita comincia a svanire gradualmente: prima la sua memoria, poi il suo corpo smette di obbedirle e inizia la paralisi. Questo film parla dell’amore puro e risoluto, nonché dell’importanza di sostenersi e aiutarsi a vicenda.