Se anche il cellulare avesse funzionato, chiamare un’ambulanza non sarebbe certo stata l’idea migliore – a patto che esistessero idee valide, quando
i racconti
Leggi tutti i racconti >>>quello che scrivono gli allievi del nostro Corso di Scrittura Creativa
Quella mattina non faceva freddo, eppure il lago sembrava più limpido del solito, la superficie in alcuni punti più accecante, quasi ghiacciata.
– Luca?– Dimmi.Antonia socchiuse le palpebre orlate da lunghe ciglia dorate. Il cielo era di un azzurro acquoso e il calore del
Venerdì La signorina Yuka telefonò più volte ma nessuno rispose. Pensò che il Maestro stesse lavorando al quadro.Quando fu davanti al cottage,
“Non li sopporto. Se ne stanno tutto il giorno lì fermi, a fissarmi, come se credessero di essere migliori di me, ma
Già da un po’ girava per la città in cerca di scritte e graffiti simili ai suoi, li leggeva sui muri di
– Ehi scusa giovane, hai visto come hai parcheggiato?– Sì, certo.– Ma chi ti ha dato la patente?– Perché?– Non pensi di
Dalia camminava per la città sotto la pioggia, pestando violentemente ogni pozzanghera con le All Star già zuppe, mentre il cappuccio della
La preghiera funzionò e, d’un tratto, la stanza illuminata ad intermittenza divenne l’altare di un silenzio mortale. Regi guardò le pupille liquide
INCIPIT Tokimune si trova in mezzo alla solita aria viziata, quasi incollato al suo letto. Quel ticchettio dell’orologio, però, sembra dargli il
John accese per l’ennesima volta la radiolina. Niente, le pile erano scariche da giorni. Con rabbia sputò dal carrarmato su un cumulo
Una goccia di gelato color latte si staccò dalla coppetta di cartoncino e le scivolò sul pollice. La signora Taketomi tentò di
La finestra è socchiusa, se spingo un po’ riesco a infilare una zampa. Ancora un attimo e sono dentro. Queste vecchie case
Al mio amico Giovanni, affinché non si senta mai solo. Come ogni mattina, l’odore di basilico inondava tutta via Nassa. Nonostante fosse
Da quel che ricordava era sempre stata una donna di cera, bizzarro certo, ma basti pensare che nel luogo dove viveva una
L’orologio rosso segna, con le sue lancette bianche a forma di forchetta e coltello, le ore 13:50.Il Restaurant Self-Service Good Food è
– Siamo tutti dipendenti Marco, solo che tu lo sei un po’ di più.Marco annuì.– Capisci quello che ti sto dicendo?– No.–
-…Daii amore alzati, poi fai tardiii!!Mia mamma mi sta urlando dalla cucina, ma il mio letto è geloso e mi vuole tutto
Uno splendente rossetto nero era perennemente dipinto sulle sue labbra, tanto che qualcuno poteva pensare che se lo fosse addirittura tatuato. Mentre
Immobile e rigida dietro al sipario che sta per aprirsi, destata dal fragore del pubblico, abbandona il ricordo che l’ha rapita per