William

23 aprile 1564, Stratford-upon-Avon. Nasce William Shakespeare. Da quel giorno, per tutta la sua vita, il bardo lascerà tracce del suo passaggio su questa terra. Tracce che non abbiamo mai trovato. Ricostruiamo la vita del fantasma William Shakespeare.

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I podcast di Virgola.
William, scritto da Alessio Mosca, narrato da Marta Ramadori. Produzione: Il Melograno.

Episodio 1
William Shakespeare nasce allo scoppio di un’epidemia di peste. Sappiamo della casa in cui abitava e le abitudini che aveva, sappiamo la vita che lui e la sua famiglia conducevano in paese. E il suo primo incontro con il teatro, con gli attori che bussano alla sua porta, che deve averlo folgorato.

Episodio 2
Ci sono gli anni perduti, tra il 1580 e il 1589, quando William sparisce dai nostri radar. Forse si è rifugiato nella campagna inglese, per una strana storia di religione, oppure è andato direttamente a Londra e ha iniziato a lavorare. L’unica certezza è che, a soli 18 anni, incontra Anne Hathaway e la sposa.

Episodio 3
Combattimenti di orsi, spadaccini, acrobati: il teatro era il posto dei divertimenti. Gli abitanti di un Londra ingolfata e puzzolente si ritrovavano sugli spalti per scaricare le frustrazioni e divertirsi. In quell’ambiente William propone spettacoli sempre nuovi che catturano il pubblico e lo fanno emergere sugli altri drammaturghi che affollavano la scena in quegli anni.

Episodio 4
Torna l’amica del cuore di William: la peste. Per ben 3 volte nella sua vita, William ha subito un’epidemia di peste. Stavolta, la pausa forzata lo porta a scrivere dei poemetti, dedicati ad un misterioso destinatario. Finita l’epidemia, i sopravvissuti si contano. Molti teatri sono costretti a chiudere. Un altro nasce. Il Globe Theatre. Dove William resterà fino alla sua decisione di smettere con il teatro.